mercoledì 30 novembre 2011

LA NASCITA LOTUS DELLA PICCOLA NICOLE



E' stata stupenda...
Era la sera del 5 marzo ed eravamo a cena della mia amica nonché ostetrica Lisa.
La Niki era ora che nascesse e così per farle capire che si decidesse andammo a fare una camminata di mezza notte…
Ricordo tutto come fosse ieri…
Il profumo di quelle notte, delle foglie, della primavera in arrivo...gli sguardi che c'erano tra di noi...magico direi..
Poi una volta a arrivati a casa il mio compagno, Lisa e il suo compagno Mario si sono messi a guardare dei video su youtube e io ricordo che come un mamma gatta mi isolai e incominciai il travaglio mettendomi a carponi sul divano a cullarmi e dondolamdomi ma senza rendermi conto realmente il viaggio era iniziato..
Io e il mio compagno Diego siamo andati a letto ma neanche tempo un'ora mi alzai e capii che era arrivato il momento che stavamo aspettando da nove mesi… al quale ci eravamo preparati così tanto!!
Dissi a Diego:"ehm ehm, mi sa che stiamo per partorire"...
"vai a riempire la piscina"
Da li in poi iniziò il tutto...
Ho passato tre fasi.
Ricordo...la prima con Diego... Io e lui, il nostro amore, le candele, i respiri e i massaggi sulla schiena. Poi io e Lisa, il suo esserci ma non sentirla.. La sua concentrazione su di me, le sue parole che mi accompagnavamo soavi, l'amore e la reciproca fiducia..
E un dolore intensissimo, che mi penetrava in ogni singola cellula del corpo...
La terza è stata in acqua nella vasca per il parto...
Ricordo Diego che mi cullava nell'acqua, lo sentivo lo percepivo ma non lo vedevo. Ero in un’altra dimensione, un misto tra stato catartico e veglia...quando ad un certo punto eccole: LE SPINTE. Dissi a un certo punto: "Nicole adesso ci siamo aiutami anche tu piccola mia sai, faremo un capolavoro!"
Queste le ricorderò a vita!
Una cosa impossibile da contrastare, potenti… Qui ho sentito tutta la forza della natura del corpo umano femminile...
Diego mi teneva da dietro e i miei due angeli (le ostetriche) davanti a me che mi dicevano: - vai brava così vai alla grande ! Ora! Spingi vai, vai, vai!!!
E io che pensavo ommiodddio che dolore!!! A un certo momento sentii la testa che stava uscendo.. Il così detto RING OF FIRE!
Sapevo che da li a pochi minuti avrei visto la Mia bimba!!
E così fu... me la misero subito sul petto e io la guardai, poi guardai Diego e ci baciammo!
Era un Frugoletto piena di capelli neri!
Ce la siamo coccolata sul letto tutto il giorno, con la sua sorellina ancora attaccata (la Placenta).
Il profumo di un parto in casa rimane per giorni e ti rimane nel Cuore.
Credo che quello sia il puro profumo dell'Amore.

mercoledì 9 novembre 2011

GRAVI-DANCE


Un momento di gioia, movimento e felicità dove lascerai alla musica il compito di guidare i movimenti.




Verranno percorse le danze e i ritmi che gioveranno a te e alla tua pancia in un avvicinamento sereno al momento del parto.
Abbraccerai il pulsare della vita, imparando ad amare il corpo e ad apprezzarne le nuove forme. Attraverso la danza potrai esplorare l’essenza femminile, incrementare il benessere e il buonumore.
L’energia del gruppo aiuterà anche ad abbandonare stress e paure.

Il corso danza in gravidanza si svolge a Castelnuovo del Garda Verona - Via Renaldo 19


VERONA NOVEMBRE 2011 CORSO PREPARTO


A partire da mercoledì 29 novembre 2011 dalle 9.30 alle 12.00
inizia il corso pre parto.




Via Renaldo 19, Castelnuovo del Garda, Verona.

I nostri Corsi di accompagnamento alla nascita

(corso preparto)

ciclo di 12 incontri
Ogni incontro comprende momenti dedicati al lavoro corporeo che prendono spunto dallo yoga, dalladanza, dal canto e dal massaggio con la finalità di approfondire la consapevolezza del proprio corpo, scoprendone il funzionamento e focalizzando cosa può aiutare durante il travaglio e il parto. È inoltre prevista una parte più informativa che ripercorre la gravidanza, approfondisce i momenti e le dinamiche deltravaglio e del parto e affronta le tematiche del dopo parto. Ad una parte degli incontri è invitata a partecipare attivamente anche la persona che accompagna più da vicino la vostra gravidanza.




LIBERI DI...





LIBERI DI...
di dormire nella pancia (e quindi di non muoverci)
di decelerare al bisogno
di meconiare un pochino (se occorre)
di non piangere immediatamente
di restare un po' ipotonici (si chiama pausa di riflessione)
di nascere in acqua o per terra o a casa nostra
di stare in braccio e annusare la dolcezza della pelle del mondo
di poppare fino al Nirvana
di stare conla mamma e il papà (o al limite almeno con uno dei due)
di essere chiamati per nome
di essere lavati con dolcezza oppure di non essere lavati affatto
di ricevere le spiegazioni che ci riguardano (anche se non capiamo possiamo far finta)
di essere dondolati, cullati, fasciati
di sentire suoni piacevoli e famigliari
di poter piangere liberamente (si chiama diritto di espressione)
di avere protocolli anche per la "care" e non solo per l'RDS
di essere capiti (per poter capire)
di essere pensati (per poter pensare)

LIBERI DA...
dai monitoraggi continui (che fanno un fastidioso eco con il nostro cuore)
dalle ecografie che svelano ogni nostro segreto
dalle Kristeller (ma che era costui?)
da un parto precipitoso (cioè da un cesareo fuori travaglio)
da luci forti che tagliano
da manipolazioni incomprensibili
da docce violente e pesate paurose
da attese per poppare ada poppate non richieste
da voci antipatiche ed egoiste
da gente intorno che ha fretta
da gente intorno a cui non interessiamo
da parenti eccessivi
da tutine eleganti e scomode
da protocolli che ci stanno stretti
da profilassi non spiegate
da oggetti "transizionali" (non so cosa significa, ma gli psicologi lo sanno benissimo)

Alessandro Volta (pediatra, neonatologo)