mercoledì 16 febbraio 2011
CORSO PRE PARTO
"Grazie al corso pre parto di Mamaninfea, nonostante fossi alla mia seconda gravidanza, ho avuto la possibilità di scoprire la sacralità non solo del parto ma anche dei mesi in cui si attende l'arrivo del nostro nuovo piccolo tesoro. Il sapiente mix di spiritualità, di nozioni e informazioni pratiche rende questo corso molto prezioso. Non parliamo poi del coinvolgimento e allo spazio dedicato anche ai neo papà che ho visto più sicuri e coinvolti rispetto a quello che avevo frequentato per il mio primo parto. Lo consiglio a tutte, è un viaggio strepitoso verso il potere che ogni donna possiede di mettere al mondo il proprio figlio in maniera dolce, cosciente e consapevole".
Sarah Maistrello
il quadro è opera di Carol Schultheiss artista newyorkese che vive e lavora a Verona
windeltainter@yahoo.com
DEDICATO A TUTTE LE MAMME DEL CORSO E A LISA
VORREI INIZIARE DEDICANDO UNA POESIA A TUTTE LE MAMME DEL CORSO E A LISA
LA VITA
di Madre Teresa di Calcutta
La vita è un'opportunità, coglila.
La vita è bellezza, ammirala.
La vita è beatitudine, assaporala.
La vita è un sogno, fanne una realtà.
La vita è una sfida, affrontala.
La vita è un dovere, compilo.
La vita è un gioco, giocalo.
La vita è preziosa, abbine cura.
La vita è ricchezza, conservala.
La vita è amore, godine.
La vita è un mistero, scoprilo.
La vita è promessa, adempila.
La vita è tristezza, superala.
La vita è un inno, cantalo.
La vita è una lotta, accettala.
La vita è un'avventura, rischiala.
La vita è felicità, meritala.
La vita è la vita, difendila.
Durante il corso credo di aver capito a pieno l'essenza della vita, che alla fine e' stato l'elemento chiave del nostro splendido percorso assieme...
Di vita ne portiamo una in grembo ed e' una sensazione indiscrivibile e imparagonabile a qualsiasi altra cosa sulla terra....e' un dono, e' un onore, e' amore solo il fatto di poter esser donne e poterlo fare con la naturalezza che ci appartiene.
Ringrazio con il cuore in mano Voi MAMME che pur essendo cosi diverse una dall'altra mi avete arricchito e dato cosi tanto, perche' ci univa un unica cosa:
L'AMORE PER LA VITA DEL NOSTRO SCRICCIOLO/A, e questo mi e' bastato per crescere interiormente ancor di più.
Ogni volta che vi pensero' avro' l'immagine dei vostri splendidi sguardi raggianti di emozioni.
Sara Brunelli
venerdì 4 febbraio 2011
I CORSI DI PREPARAZIONE ALLA NASCITA, PERCHE’ E QUALE QUALITA’ CERCARE
L’importanza dei corsi di preparazione alla nascita
Per lungo tempo la nascita è stata assistita da una donna esperta di parti. Il sapere era per lo più tramandato di generazione in generazione e risultava normale nella vita di ogni donna osservare le madri in travaglio e durante il parto, acquisendo in questo modo più sicurezza e competenze.
Da sempre il dolore ha rappresentato l’espressione fisica della paura dell’ignoto nei confronti di questo evento che per ogni donna e per ogni bambino è diverso e non prevedibile.
Da qui, fin dalla notte dei tempi, il ruolo principale dell’ostetrica e delle altre donne che seguivano la nascita è stato quello di sostenere la partoriente cercando di alleviarne il dolore: la loro presenza, l’ambiente riservato, le parole amorevoli, i gesti gentili, accompagnavano alla luce il nuovo bambino e la nuova madre.
Nel momento in cui il luogo del parto si è trasferito in ospedale, l’evento nascita è stato sempre più isolato: spesso le donne sono accompagnate solo dal marito e non hanno mai visto e vissuto un parto.
Da queste premesse nasce l’esigenza delle donne in gravidanza di frequentare un corso di preparazione alla nascita: che spieghi cosa succederà, chi le sarà a fianco, come “gestire il travaglio”. Purtroppo frequentemente, il gestire il travaglio, si tramuta nell’idea di poter controllare il dolore e ci si aspetta delle tecniche speciali per riuscire a contenere la paura dell’ignoto.
In realtà, il corso di ACCOMPAGNAMENTO ALLA NASCITA, non vuole insegnare come e cosa fare, ma dare spazio ed espressione per focalizzare insieme quale sia la propria dimensione e quali strumenti ci siano per avere una buona esperienza di nascita, qualunque essa sia.
Leggi tutto l'articolo nel nostro sito
in Infusi di Sapere
http://www.nascitanaturale.com/
Per lungo tempo la nascita è stata assistita da una donna esperta di parti. Il sapere era per lo più tramandato di generazione in generazione e risultava normale nella vita di ogni donna osservare le madri in travaglio e durante il parto, acquisendo in questo modo più sicurezza e competenze.
Da sempre il dolore ha rappresentato l’espressione fisica della paura dell’ignoto nei confronti di questo evento che per ogni donna e per ogni bambino è diverso e non prevedibile.
Da qui, fin dalla notte dei tempi, il ruolo principale dell’ostetrica e delle altre donne che seguivano la nascita è stato quello di sostenere la partoriente cercando di alleviarne il dolore: la loro presenza, l’ambiente riservato, le parole amorevoli, i gesti gentili, accompagnavano alla luce il nuovo bambino e la nuova madre.
Nel momento in cui il luogo del parto si è trasferito in ospedale, l’evento nascita è stato sempre più isolato: spesso le donne sono accompagnate solo dal marito e non hanno mai visto e vissuto un parto.
Da queste premesse nasce l’esigenza delle donne in gravidanza di frequentare un corso di preparazione alla nascita: che spieghi cosa succederà, chi le sarà a fianco, come “gestire il travaglio”. Purtroppo frequentemente, il gestire il travaglio, si tramuta nell’idea di poter controllare il dolore e ci si aspetta delle tecniche speciali per riuscire a contenere la paura dell’ignoto.
In realtà, il corso di ACCOMPAGNAMENTO ALLA NASCITA, non vuole insegnare come e cosa fare, ma dare spazio ed espressione per focalizzare insieme quale sia la propria dimensione e quali strumenti ci siano per avere una buona esperienza di nascita, qualunque essa sia.
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http://www.nascitanaturale.com/
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